martedì 28 febbraio 2023

Promesse Vane di Lexi Ryan

 


Ciao Lettor3,

raccontarvi di questo libro sarà una cosa breve e anche poco intensa, poichè, in tutta onestà, non ci sono poi troppe cose da dire in merito.

E' una lettura di quelle che si definiscono escapiste, non ha contenuti o tematiche particolarmente rilevanti, ma può essere utile per coloro i quali sono alla ricerca di un libro leggero con una storia sufficientemente trascinante e che non abbiano voglia di impegnarsi mentalmente.

Di seguito trovate la trama e come al solito subito dopo il mio commento:

Se c'è una certezza nella vita di Brie è che odia i Fae con tutta se stessa e che preferirebbe morire di fame per strada piuttosto che avere a che fare con loro. Quando però la sorella Jas viene venduta come schiava a Mordeus, il sadico re Fae di Unseelie, per ripagare un debito, non può che rivedere la sua posizione. Per riportarla a casa, infatti, è costretta a stringere un patto proprio con il sovrano delle ombre: dovrà introdursi nella corte nemica, la corte del Sole, e, una volta dentro, rubare tre oggetti magici che un tempo gli erano appartenuti. Accedere al palazzo dorato è un'impresa tutt'altro che semplice, però, tanto che l'unica possibilità per riuscirci sembra essere spacciarsi per una delle pretendenti del principe Ronan, erede al trono. Determinata a portare a termine la sua missione senza farsi distrarre dal cuore, decide infine di accettare l'aiuto di una banda di disperati, di cui ignora però le vere intenzioni. A mano a mano che la conoscenza con il loro capo Finn si approfondisce, Brie si ritrova a combattere con se stessa per resistere al suo fascino seduttivo. In bilico tra due corti ugualmente pericolose, Brie sarà costretta a decidere di chi fidarsi e a chi offrire la propria lealtà. E quindi il proprio cuore.

Altre informazioni:


Prezzo: 18,90€

Editore: ‎ Mondadori (28 febbraio 2023)

Copertina rigida: ‎ 312 pagine

ISBN-10: ‎ 8804756144

Traduzione: Vanessa Valentinuzzi


Partiamo come sempre dall'ambientazione, purtroppo qui non possiamo parlare di world building nella stretta accezione del termine, in quanto l'autrice proprio non costruisce nulla, non fornisce cenni sulle due città in cui si ambientano le vicende, affindandosi alla tecnica show don't tell, che però non mostra e non dice, dona solo vibes che ricordano molto la saga di Holly Black Il principe Crudele.

Il racconto avviene attraverso un unico punto di vista, quello di Abriella, che un pò penalizza la tridimensionalità della storia. Purtroppo la caratterizzazione dei personaggi non è ben architettata, ed è un peccato perchè gli attori in causa si contano sulla punta delle dita, per cui sarebbe stato interessante approfondirne la psicologia, magari aggiungendo qualche capitolo con un pov differente.

L'unica caratterizzazione che egemonizza il libro è proprio quella di Abriella, che viene descritta come una ragazzina, con uno scopo importante ossia quello di salvare sua sorella Jas, per la quale farebbe di tutto, ma che si fa distrarre molto da sentimenti quali amore e desiderio, fra i quali è in continua oscillazione.

Niente di nuovo insomma sul panorama young adult, chi è avvezzo alla lettura di questo genere di storie ne avrà viste a bizzeffe, questo libro manca di originalità è ricco di clichè e la storia è estremamente prevedibile. Non sono molti i colpi di scena che non ci si aspetta, la descrizione fisica dei vari personaggi è canonica, i due male in antitesi uno moro l'altro bianco e manco a dirlo entrambi bellissimi, lei ovviamente fulgida rossa, magrissima e anche lei bellissima, e ovviamente con poteri magici che non sa di avere ma che sono potentissimi.

Forse la cosa che salva la storia è proprio lo stile di Lexy Ryan, molto pulito e scorrevole, bravissima a mantenere il ritmo degli eventi e a far si che, nonostante la trama poco interessante, sia comunque piacevole la lettura. Ci sono punti in cui avrebbe dovuto dare più spiegazioni, poichè diventa snervante il fatto che vengano disseminati pezzi di informazioni qui e li, ma che non ci sia un momento in cui la povera Abriella si faccia un quadro completo della situazione.

Mi è piaciuto molto anche il modo il cui ha saputo rendere le scene spicy, senza mai essere volgare o disturbante, non sono eccessivamente coinvolgenti o emozionanti, ma rendono bene l'idea.

Sul finale ha inserito alcuni plot twist, aprendo i portoni per un sequel, che speriamo possa essere un pò più ingegnoso e meno classy.

In buona sostanza è uno di quei libri utili per uscire dal blocco del lettore, in quanto è breve, scorrevole, assolutamente non impegnativo, una storia d'amore e sorellanza molto classica calata nell'immaginario fantasy.

Ringrazio Flavia per aver organizzato il review party e Mondadori per la copia del libro.




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