giovedì 29 settembre 2022

Victories Greater than Death - La Pietra di Talgan di Charlie Jane Anders

 



Ciao lettor3,

oggi sono particolarmente felice di parlarvi di questo libro in quanto da tempo non riuscivo a trovare una lettura così bella, e sono onesta nel dirvi che scrivere recensioni per i libri che amo, è un lavoro difficilissimo, perchè ho sempre paura di non comunicare nel modo giusto le mie sensazioni.

Victories Greater than Death - La Pietra di Talgan scritto da Charlie Jane Anders si è guadagnato il podio delle migliori letture di quest'anno, perchè con una semplicità ed una leggerezza disarmanti è riuscita a toccare una molteplicità di tematiche delicate e che spesso non vengono gestite in maniera corretta.

Ma bando alle ciance vi lascio la trama in modo che possiate farvi un un'idea e come sempre subito dopo troverete il mio commento:




Tina Mains non è un'adolescente comune. Ha un lume di salvataggio interplanetario nel petto, e trascorre ogni giorno di vita sulla Terra in trepidante attesa che questo lume si attivi e che i suoi alleati alieni, che da piccola l'avevano nascosta sulla Terra per proteggerla, la vengano a prendere per riportarla nello spazio e permetterle di compiere il suo destino: sconfiggere un terribile nemico intergalattico e far trionfare la giustizia. In quest'ardua impresa spaziale, Tina potrà fare affidamento sulla sua migliore amica Rachael e su un equipaggio di alieni e terrestri determinato a portare a termine la missione, costi quel che costi. Riusciranno a salvare l'universo da ciò che lo minaccia e a ristabilirne l'equilibrio





Victories Greater than Death è un libro in grado di far sentire chiunque accolto. Anders è stat3 in grado di creare un universo in cui gli esseri che lo abitano hanno abbattuto grandissime barriere sociali e comunicative, creando una vera e propria proiezione di ciò che potrebbe essere la nostra vita se solo decidessimo di rispettarci un pò più l'un l'altra. Questo non significa aver creato un mondo senza negatività, anzi, ci propone nuovi modi di affrontare i prolemi, creando modelli in cui l'amicizia, il rispetto, la consapevolezza di se e dei propri limiti, giocano a favore delle situazioni rendendole meno pesanti poichè socialmente condivisibili.

I protagonisti, ad esempio, pur appartenendo a razze e nazionalità diverse, sono in grado di comunicare con il TuttoLingua, un dispositivo in grado di tradurre tutte le lingue. Inoltre nello spazio quando ci si presenta oltre al nome si enuncia anche il proprio genere, scampando a chiunque l'imbarazzo di trovare la giusta forma per rivolgersi a chi ci si trova innanzi.

Questa variegata coesistenza di generi ha dato non poco filo da torcere alla bravissima traduttrice Leonarda Grazioso, che ha fatto un lavoro encomiabile al meglio delle sue possibilità. Questo perchè laddove ci siamo trovati difronte personagg3 a-gender o fluidi, non potendo servirsi dell'utilizzo di caratteri speciali quali la schwa, gli asterischi, o le chiocciole, per una scelta di tipo editoriale, ha cercato di evitare in qualunque modo di enunciarne il genere, ricorrendo spesso a perifrasi. 

Laddove non ha potuto esimersi, ha comunque fatto una scelta oculata e ponderata per poter rendere nel migliore dei modi l'obiettivo della stessa autrice, che è stata in grado di rappresentare la comunità LGBTQI+ in maniera così naturale, semplice e senza forzature, esattamente come ci si aspetterebbe che fosse anche nella realtà.

La fantasia e l'accuratezza che Anders ha impiegato nell'inventarsi una quantità di popoli alieni, ognuno con la propria cultura è davvero sconvolgente, sicuramente quelli che sono rimasti nel mio cuore sono i Grattna, esseri che hanno 3 cose di tutto e che non riescono a guardare il mondo in bianco e nero, sono convinti che ci siano sempre tre strade e non riescono ad imboccarne una senza aver vagliato tutte le possibilità. Ciò comporta che anche l'eventuale inizio di un conflitto sia molto difficoltoso in quanto non può partire se le parti in causa non sono esattamente tre. 

Inoltre lo stile estremamente colloquiale e variegato, rende la lettura molto leggera ed adatta al pubblico per il quale il libro è stato pensato. Le imprecazioni fantasiose, l'utilizzo della trasposizione delle chat, il meta pensiero, tutto contribuisce a empatizzare con chi legge, creando livelli di comunicazione così stratificati, che è impossibile che il messaggio di amore, uguaglianza, rispetto per gli altri non trapeli.

Questo libro va letto, anche solo per la curiosità che spinge le persone verso il diverso, perchè finalmente approda sul panorama letterario per ragazzi qualcosa di fresco, attuale, e vicino ai giovani d'oggi che meritano di ricevere una rappresentazione che sia in grado di incudere tutt* e ricca di nuovi punti di vista, dove i cattivi hanno delle motivazioni valide per esserlo, e i buoni non hanno bisogno di distruggere per poter debellare i problemi.

Ringrazio Franci di Coffee and books per l'organizzazione dell'evento, e Fanucci per la copia del libro, ma soprattutto per il bellissimo piano editoriale che mi sta dando tante belle soddisfazioni!

Che le schiere della disavventura siano clementi

A presto!



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