giovedì 8 aprile 2021

Il Rintocco - N. Shusterman Recensione

 

Editore: Mondadori
Genere: Distopico
Volume: 3 di 3
Altri Volumi: 1 Falce 2 Thunderhead
Prezzo: 20,89 euro
Rilegatura: Copertina Rigida
Pagine: 495



Il Rintocco é il capitolo conclusivo della Trilogia della Falce, il cui primo libro é uscito per Mondadori proprio in questo periodo un anno fa.
Se Falce, il primo volume, mi era piaciuto abbastanza pur lasciandomi con alcuni dubbi, Thunderhead, il secondo, mi aveva già persuaso sul fatto che questa trilogia sarebbe stato un grandissimo flop, e Il Rintocco, non ha fatto altro che dare riscontro a questa tesi.
Vi lascio alla sinossi in modo che possiate ritrovare il filo della storia da dove si era interrotta:

Da tre anni Citra e Rowan sono scomparsi: da quando cioè la falce Goddard ha assunto il potere e il Thunderhead si è chiuso in un silenzio che solo Greyson Tolliver riesce a infrangere. La città-isola di Endura, il "cuore pulsante" della Compagnia delle falci, è perduta, affondata per sempre nelle acque dell'oceano, e con lei le Grandi falci. Davvero sembra che ormai nulla possa impedire il dominio assoluto di Goddard, nominato Suprema Roncola della MidMerica. E, mentre gli echi della Grande Risonanza scuotono ancora il cuore della Terra, la domanda è una sola: c'è ancora qualcuno in grado di fermare il tiranno? Gli unici a saperlo sono la Tonalità, il Rintocco e il Tuono.




Leggere Il Rintocco per me é stata solo una grandissima agonia. 
Quando sono arrivata alla fine della storia l'unica cosa che mi é venuto da pensare é stato: perché?
Sapevo che per come era finito il secondo volume, non poteva certo evolvere bene, ma davvero non mi aspettavo che si arrivasse addirittura a sfiorare la narrativa non-sense. Per quanto mi riguarda, Falce poteva benissimo essere un libro autoconclusivo, sarebbe stato un lavoro sicuramente molto più dignitoso, perchè davvero di questi altri due volumi non se ne sentiva proprio la necessità.

Questo é un libro estenuante, lungo, pieno di buchi di trama e vicoli ciechi. Ricco di azione, ma povero di motivazione.

I personaggi fanno cose a caso, che si evolvono in situazioni drammatiche, che vengono sempre risolte con una uccisione di massa che pare essere l'unico modo che l'autore abbia escogitato per trarsi fuori dalla stasi. 
I personaggi subiscono una trasformazione davvero inopportuna, Madama Anastasia viene elevata a salvatrice della patria per essere semplicemente stata in grado di pronunciare un discorso con il quale si opponeva a Goddard. Maestro Possuelo, dopo averla incontrata mezza volta su un treno, decide di salvarla e di farle da protettore rischiando la vita, Maestro Tenkamen addirittura si fa ammazzare per lei dopo aver trascorso solo una settimana in sua compagnia. Il comandante Jerico noto per il suo amore per il mare, dopo averla salvata e senza assolutamente conoscerla, decide di seguirla come sua guardia personale ovunque lei vada. Are you the new Madonna?
 
E poi c'è il povero Rowan, l'unico che meritava un po' di attenzione, dato che é stato il solo a cercare di portare giustizia in questo mondo incancrenito, al quale povero spetta solamente di essere legato come un pollo per mezzo libro. Viene poi finalmente salvato ma solo per essere tristemente ricattato con la promessa del: "se non fai questa cosa che lo diciamo a tua mamma eh!?" E lui "oh no vi prego va bene  tutto, ma mia mamma no!" 

Maestro Faraday invece, parte per trovare il piano di emergenza che le Grandi Falci avevano previsto in caso di una frattura in seno alla Compagnia, arriva a un soffio dalla soluzione, ma non va avanti perché gli serve una cosa che in quel momento non ha a portata di mano, e quindi decide, così su due piedi, di abbandonare il suo piano per andare a fare il barbone depresso su un'isola deserta mentre mangia carciofi e pomodori (perché si Shusterman ha ritenuto che a noi lettori interessi sapere quali sono i cibi preferiti di Faraday, dieta Dukan spostate proprio).

Poi abbiamo il povero Grayson che diventa l'oggetto (perchè se non viene oggettificato lui in questo libro, nessuno al mondo mai) del Thunderhead per fare si che si compia la sua infallibile volontà.

Peccato che il Thunderhead invece sembra sempre sbagliarsi su tutto, quindi della sua vantata infallibilità ne leggiamo ben poco. Piuttosto dopo essersi elevato quasi alla figura di un dio, mostra la sua natura gelosa, morbosa e fin troppo amorevole, fino addirittura a desiderare di avere un corpo biologico, diventando molto più umano degli stessi umani.

Ma che fine hanno fatto le bellissime tematiche filosofiche che Shusterman aveva iniziato a sciorinare nel primo volume?
Sono semplicemente diventate effimere, non avendo più una base solida (ossia una trama) sulla quale farle poggiare!
Inoltre ha cercato di inserire un personaggio LGBT+q per affrontare la tematica di genere.
Il capitano Jerico infatti é un personaggio gender fluid che decide di cambiare genere a seconda della variabilità del tempo, quando é nuvoloso si sente uomo, quando é soleggiato si sente donna. Ma questo dettaglio, che ci viene propinato più e più volte durante il racconto in varie salse, non mette e non toglie nulla alla trama, é una cosa messa lì dall'autore per dire: Ehy sono LGBT+q friendly anche io! 
Oltretutto ha gestito malissimo questa personalità particolare, perché sul finire questa fluidità di genere, era quasi diventata un ostacolo per la storia d'amore che si stava creando.

Questa é solo una piccola parte dei motivi che mi spingerebbero a condannare questa saga all'oblio. Perché se volessi continuare, sicuramente potrei dire che lo stile é piatto e poco empatico, l'organizzazione dei capitoli é un abominio in quanto spezza la narrazione già devastata da buchi di trama che in realtà sono black hole che risucchiano tutto ciò che di positivo si potrebbe trovare in questi tre volumi.

Quindi davvero, fatevi un regalo e non perdete il vostro tempo a leggere questa saga che davvero, a mio parere, non merita neppure un briciolo di attenzione, dedicatevi a letture più edificanti e interessanti, ma anche un topolino a confronto andrà benissimo.

1 commento:

  1. Sono dispiaciutissima perché volevo recuperarlo visto anche il tema dell'IA... ma a questo punto lascio perdere, così è veramente troppo!

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