martedì 18 aprile 2023

Una virtú crudele Emily Thiede




Ciao Lettorə,
Oggi su questi schermi vi parlerò di Una virtú crudele scritto da Emily Thiede ed edito Mondadori che ringrazio per la copia.

Ero molto scettica quando mi è stato proposto questo testo, in quanto ultimamente le uscite young adult, tendono a deludermi molto, per cui sono partita molto prevenuta, e a dirla tutta, la copertina che trovo davvero kitsch, non ha contribuito.

E invece vi dirò che sono stata sorpresa di trovare un testo molto piacevole.

Vi lascio la trama e subito dopo, come al solito, il mio, commento:


Tre matrimoni. Tre funerali. Alessa china la testa per nascondere gli occhi asciutti mentre si inginocchia davanti alla bara tempestata di gioielli sull'altare. Avrebbe pianto. Dopo. Lo ha sempre fatto. Restare vedova a diciotto anni è senza dubbio una tragedia. Ma è difficile trovare le lacrime quando la si vive per la terza volta. Il dono che gli dei hanno concesso ad Alessa, in effetti, avrebbe dovuto amplificare la magia del suo Dorgale, non ucciderlo al minimo tocco. E ora, a un soffio dall'arrivo di uno sciame affamato di demoni che divorerà tutto ciò che incontrerà su Sansaverio, la giovane Lumera non ha più tempo per trovare un altro compagno e insieme opporsi all'avanzata delle forze maligne. Inoltre, influenzati da un predicatore, i suoi stessi soldati tentano di assassinarla, convinti che ucciderla sia l'unica speranza di salvezza per l'isola. Nel disperato tentativo di sopravvivere, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale, un emarginato cinico e con la fama di essere un assassino. Ma con la ribellione ormai alle porte, i segreti che nasconde l'uomo potrebbero condurre al più terribile dei tradimenti. Si tratta di un alleato o di un nemico? Da questa risposta dipende sia la vita della giovane sia il destino del suo Paese


Editore: MONDADORI (18 aprile 2023)

Copertina rigida: 348 pagine

ISBN-13: 978-8804770688

Prezzo: 19,85€

Traduzione: Irma Versari









Una virtú crudele è l'esempio palese che qualsiasi storia può essere bella e coinvolgente, senza essere problematica. É una di quelle letture leggere, che però intrattengono ed appassionano. 
A differenza di molti young adult di produzione recente, presenta finalmente una protagonista arguta, e che ha un bell'arco di crescita nel corso della trama.
Alessa parte con tante difficoltà, é colei che dovrebbe salvare la sua città, ma non riesce a trovare il compagno giusto, poiché nessuno riesce a resistere al suo tocco mortale.

È una condizione che porta molta solitudine ed una grande ansia da prestazione. Ma Alessa trova soluzioni, non subisce passivamente gli eventi, e cerca sempre l'alternativa che possa migliorare il suo status, anche uscendo fuori dagli schemi che la società impone.

Il suo modello comportamentale è volto proprio a amplificare il senso di comunità, a mostrare quanto è triste isolare una persona per determinati aspetti che la caratterizzano, e quanta sofferenza generi questa solitudine. Mostra anche come una persona emarginata possa uscire dalla sua condizione in maniera intelligente.

La trama in generale si fa seguire, é accattivante anche se non innovativa, l'autrice sa scegliere il ritmo giusto da imprimere agli eventi e il suo stile risulta semplice ed immediato.
Questo fa sì che il world building emerga senza lunghe digressioni, tutto si incastra alla perfezione, ed anche la scelta di un villain che c'è ma non si vede  non disturba.

Menzione speciale va fatta alla traduzione di Irma Versari che non ha avuto vita facile: ci sono in fatti nel testo determinate formule che in originale sono scritte in Italiano, e lei ha avuto la geniale idea di utilizzare termini dialettali sardi per poter traslare questa "unicità" in maniera elegante.

Personalmente l'ho trovata una bella lettura, che mi ha coinvolta ed appassionata.
Se siete alla ricerca di un libro leggero e ben scritto, questo fa al caso vostro.




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