sabato 4 aprile 2020

Recensione: Aurora Rising A. Kaufman - J. Kristoff


Titolo: Aurora Rising
Autori: Jay Kristoff - Amie Kaufman
Edizione: Mondadori
Genere: Sci-fi
Tipologia: serie 1° volume 
Pagine: 348


Ciao Lettori! E' arrivato il momento che io vi parli di Aurora Rising, scritto da Jay Kristoff ed Amie Kaufman, ma preparatevi, perchè questa sarà la prima unpopular opinion di questo 2020. 
Ho acquistato questo libro dopo aver sentito meraviglie riguardo questi due autori, di cui dovrò recuperare sia la saga di Illuminae che Nevernight (che probabilmente sarà la mia prossima lettura), ma ahimè, non ne sono rimasta colpita positivamente.

Di seguito un recap della trama senza spoiler:

Anno 2380, Tyler Jones, uno dei migliori studenti dell'ultimo anno dell'accademia Aurora, dovrà  scegliere in qualità di Alfa, la sua squadra per la prima missione che verrà assegnata dalla Legione Aurora. Nell'insonnia della notte che precede il rito della scelta, Tyler decide di fare un giro nella piega, e per salvare una ragazza da una nave alla deriva, non riuscirà a presentarsi l'indomani alla cerimonia. Ne deriverà che la sua squadra sarà formata da tutti gli scarti delle altre, ad eccezione di sua sorella gemella Scarlett e Cat, la sua migliore amica, che lo seguiranno nonostante tutto.
Inoltre, alla squadra di Tyler verrà assegnata come prima missione, un rifornimento di materiale medico da portare ad alcuni rifugiati di guerra su una stazione spaziale in disuso, operazione considerata semplice da tutti i membri della squadra, ma ovviamente...così non sarà.
Tyler scoprirà che la ragazza che ha salvato sulla nave, si chiama Aurora Jie-Lin O'Malley ed è rimasta criogenizzata per ben 200 anni! E potrebbe essere lei la causa dell'inizio di una guerra e, ironia della sorte, la sua squadra di disagiati potrebbe essere l'unica speranza della galassia per disinnescare il meccanismo che lei ha messo in moto.
I componenti del team sono:

  • Tyler Jones Alfa, detto anche ragazzo d'oro per le sue grandi doti e i voti altissimi
  • Scarlett Jones Volto, una diplomatica, cintura nera di sarcasmo sorella gemella di Tayler
  • Zila Madran Cervellone, una scenziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni
  • Finian de Karran de Seel Smanettone, geniale e dall'ironia pungente
  • Kaliis Idraban Gilwraeth Carroarmato, un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia
  • Cat Brannock Asso, pilota abilissima con un leggero debole per Tayler
  • Aurora Jie-Lin O'Malley ragazza rimasta in criogenersi per 200 anni con strane allucinazioni


Dunque, direi di iniziare dalle note positive, quello che ho sicuramente apprezzato è lo stile della scrittura dei due autori, molto spassoso, che in più di un'occasione mi ha strappato una risata.
La scelta del narratore interno per questo volume, l'ho trovata abbastanza confusionaria. Ogni capitolo è dedicato ad un personaggio che racconta gli eventi in prima persona, ed essendoci molti cambi di prospettiva, spesso ci si dimentica di chi è il punto di vista che si sta leggendo, facendo non poca fatica a seguire il filo del discorso.
Oltretutto ci sono alcuni riferimenti (forse troppi) ad altre opere tra cui ad esempio Il signore degli Anelli, ed alcune idee sono mal riprese da I guardiani della Galassia, Star Wars e Twilight (solo per citarne alcuni).

Altre cose che ho apprezzato moltissimo sono la copertina e l'impaginazione, ma sfortunatamente tanto è bello esteticamente, quanto privo di contenuti interessanti.



ATTENZIONE!! Da qui in poi ci sono soft spoiler

Lo schema della storia è già trito e ritrito e molto intuibile: una missione apparentemente semplice che compromette alleanze interstellari, facendo diventare i protagonisti dei ricercatissimi fuorilegge che per trovare qualcosa di estremamente raro si recano su una stazione spaziale, in cui c'è il più grande mercato nero della galassia, ed ovviamente questa "cosa" è in possesso del più infame dei trafficanti del pianeta, e per rubare il reperto entrano in casa del cattivo con il più banale degli escamotage ossia, un ballo in maschera...a questo punto mi è davvero scaduto.

Anche i personaggi li ho trovati banali e caratterizzati male: c'è Tyler il bellissimo e bravissimo capo Alfa, che non si consente di amare una sua legionaria per rispettare le regole, ma ne infrange millemila per dare supporto ad Aurora, una sconosciuta dell'ultimo secondo. C'è Cat carattere tostissimo, tatuaggi da dura su tutto il corpo gola compresa, estremamente risoluta, che si scioglie e cambia radicalmente idea ad ogni sorriso sdolcinato di Tyler. Kal viene descritto come un guerriero spietato con problemi di gestione della rabbia, con dei modi estremamente affettati e solenni, e quando ci si trova a leggere i suoi pensieri, ha la stessa forma mentis di un 18enne qualunque che poco riflette l'immagine che gli hanno costruito, per non parlare del fatto che si innamora di Aurora per imprintig, che dà l'impressione di leggere il retelling in versione sci-fi di Twilight.
Forse, e dico forse, gli unici personaggi che hanno avuto un'evoluzione nel corso della narrazione sono Aurora e Zila, alla quale secondo me è stato dedicato davvero troppo poco spazio.
Ho trovato però davvero simpatico il personaggio di Finian, mentre Scarlet e la sua personalità sono non pervenute, in quanto praticamente orbita intorno al fratello.

Trattandosi questo del primo libro di una trilogia, voglio ben sperare che abbiano scelto di mantenerlo più leggero per preparare il terreno a degli scenari più interessanti che magari verranno narrati nei libri successivi. Se può interessarvi il secondo: Aurora Burning, dovrebbe uscire in America agli inizi di Maggio.

Staremo a vedere come si evolverà la situazione! Intato da Twinsta Book è tutto la linea a voi lettori, fatemi sapere cosa ne pensate.







5 commenti:

  1. 1) Mi sento meno sola perché la mia recensione potrebbe essere pure più stronza della tua.
    2) Mi hai fatto sbellicare

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  2. Concordo in pieno, penso siamo le uniche 3 a vedere cosi questo libro, bellissima recensione!

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    1. Rossella pensava di essere stata stronza. Lunedì arriva anche la mia, così almeno se si deve prendere un'eventuale shitstorm, ce la prendiamo assieme

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